martedì 19 ottobre 2010

Cortina fumogena sullo statuto dell'Agenzia Spaziale Italiana

E’ stato diramato anche da organi sindacali che il Ministro dell'Istruzione, Università e ricerca ha chiesto ai Vertici del Cnr di apportare profonde modifiche sullo statuto elaborato per il maggiore Ente di ricerca.


In sostanza, si apprende che” sarebbe una vera e propria bocciatura per il testo fortemente voluto da Maiani che, secondo il Miur, non potrà - qualora fosse confermato nell’incarico di presidente - cumulare la carica con quella di presidente del Consiglio scientifico."

Il Miur ha altresì richiesto la drastica riduzione dei Dipartimenti: da 11 a 7.

Tagli sono stati richiesti anche per gli Istituti, ai quali - sempre secondo il Ministero - va sottratto il potere di spesa e di acquisizione delle entrate, che diventano appannaggio esclusivo del direttore generale, il quale potrà al massimo, con una norma regolamentare e entro limiti predeterminati, delegare i direttori di Istituto.
Da ridurre a cinque, secondo il Miur, sono anche i membri del cda, che lo statuto fissava a sette. Sul punto, si attende anche il parere del ministero dell’Economia.

In fase di prima applicazione del nuovo statuto, inoltre la nomina del Direttore generale sarebbe avocata dal Ministro

Anche l’INAF e L’INFN sarebbero sotto il riflettore severo del Minitro Vigilante.

Fitto mistero invece incombe sull’ASI e,  per quel che si sa, persiste il braccio di ferro tra consiglieri di amministrazione in carica ed esperti del Miur sulla approvazione finale dello statuto che ormai sarebbe slittata a novembre
Ma nulla di più.
E’ inverosimile che non vi siano notizie maggiori su uno statuto di un Ente che spende 600 milioni di euro all’anno.
E’ altrettanto inverosimile anche che i sindacati non abbiano espresso alcun parere sullo statuto dell’ASi di cui si ignora anche se abbiano avuto il testo.
Insomma nebbia fitta su un Ente in cui sarebbero piombati  da alcuni giorni su richiesta del collegio dei revisori dei conti  ispettori del Ministero dell’Economia per accertare presunte irregolarità nella gestione amministrativa e del personale.
Se ne interesserà anche la Corte dei Conti?
Il Ministro Vigilante dirà nulla in proposito o l'ASI è considerato un Ente privilegiato?

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