Quanto prima, ormai sembra imminente, nell’ambito della direzione generale per l’internazionalizzazione della ricerca l’ufficio V dedicato alla ricerca aerospaziale con il precipuo controllo sull’Agenzia Spaziale Italiana ed il coordinamento in ESA ed UE avrà un nuovo responsabile. Il dirigente in carica sembra infatti essere destinato al altro incarico.
Al nuovo dirigente, di cui al momento non sembra corretto dire il nome, verrà lasciata una pesante eredità: quella concernente al controllo sull’Agenzia Spaziale che in questi ultimi mesi ha collezionato non poche critiche contenute nella relazione ispettiva redatta dal Ministero Economia e Finanza in relazione a consulenze irregolari, assunzioni illegittime, bonus non dovuti ad alcuni dipendenti.
Sarà per il nuovo dirigente che continuerà ad essere coadiuvato da personale distaccato dall’ASI (E’ un caso di controllore- controllato?) un lavoro improbo e non privo di difficoltà non solo perché avviene in connessione del rinnovo dei vertici dell’ASI, ma soprattutto perché la precedente gestione sembra forse avere brillato essenzialmente per opacità (mi sia consentito l’ossimoro.).
Iniziano le grandi manovre...
RispondiEliminaqualche direttore generale del ministero va verso la direzione generale o il CdA di Enti e viceversa. Segno che i giochi per CdA, presidenti e DG si chiuderanno presto. Del resto il Comitato di selezione sembra essere determinato a concludere presto il suo lavoro.