Non vi è alcun dubbio che l’ASI sia competente in cose spaziali.
Vi sono molti dubbi invece sul fatto che l’ASI sia competente in materia di fusione termonucleare (il 20 e 21 giugno 2011 si è svolto presso l’Ambasciata d’Italia ed il Centro scientifico nazionale russo, Istituto Kurchatov la tavola rotonda scientifica “Fisica dei plasmi nello spazio e in laboratorio)
Eppure il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, avrebbe assegnato all’ASI la responsabilità del progetto Ignitor, dedicato allo studio dei plasmi nei processi diffusione termonucleare, attraverso la realizzazione di un prototipo di reattore per la fusione nucleare. Il progetto sarà realizzato in Russia, con 100 milioni di euro stanziati da tale Paese e 80 dall’Italia, con fondi del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Sarà probabilmente trovata, in considerazione dell’importanza del progetto per la scienza e la tecnologia italiana e le ricadute anche per il settore delle piccole e medie imprese, una sede ed un budget adeguato per il supporto logistico.
Si ribadisce che sembra per lo meno singolare che il progetto ricada sotto la responsabilità dell’ASI che finora non ha dimostrato di avere competenze in campo nucleare e non di altri Enti pubblici di ricerca
Pertanto si potrebbe trarre la conclusione o che il MIUR abbia sbagliato destinatario, oppure che tenga minimamente conto delle competenze specifiche dei vari Enti di ricerca.
Non sarebbe poi la prima volta che ciò accada in Italia.
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