Dal sito dell’ASi si rileva che il 29 aprile scorso si è svolta nell’Agenzia Spaziale la prima seduta del Consiglio di Amministrazione ASI integrato dai cinque esperti nominati dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.
I cinque esperti, nominati dal MIUR il 22 aprile scorso in applicazione degli articoli 3 e 6 del D.Lgs. n. 213/2009, sono:
• Il Prof. Avv. Giuseppe Conte, Ordinario di Diritto privato nella Università di Firenze e Docente di Diritto privato nell'Università "Luiss" di Roma
• L’ Avv. Pierluigi Di Palma, Avvocato dello Stato
• La Prof.ssa Amalia Ercoli Finzi, Professore di Meccanica Orbitale presso la Facoltà di Ingegneria Industriale del Politecnico di Milano
• Il Dott. Marco Ugo Filisetti, Direttore Generale dell’Ufficio Bilancio nel MIUR
• Il Prof. Stefano Vitale, Ordinario di Fisica presso l'Università di Trento
Il CdA integrato dovrà, nei prossimi mesi, predisporre e approvare lo statuto dell’Agenzia, il regolamento del personale e il regolamento di amministrazione, contabilità e finanza.
In particolare, in applicazione del decreto di riordino degli Enti di ricerca “lo statuto dell’ASI dovrà specificare e articolare la missione e gli obiettivi di ricerca, tenuto conto degli obiettivi strategici fissati dal Ministro e dall'Unione europea, nonché dei fabbisogni e del modello strutturale di organizzazione e funzionamento previsti; ridurre il numero dei componenti degli organi di direzione, amministrazione, consulenza e controllo; adottare le forme organizzative atte a garantire trasparenza ed efficienza della gestione.”
Questo è quanto è stato diffuso dall’ASI.
Ad ogni modo, come sembra emergere inoltre dalle opportune sedi competenti, gli esperti, sulla base delle direttive del Ministro Vigilante hanno tempo sei mesi di tempo, che scadranno improrogabilmente in Agosto, per redigere lo statuto. Subito dopo un comitato di valutazione, secondo quanto prescritto dal decreto legislativo, dovrà proporre una rosa di candidati da cui verrà scelto il presidente dell’ASI.
Pertanto , come è giusto che sia l’ASI non sarà trattata in modo difforme dagli altri Enti.
In tale contesto si apre una vera e propria fase di transizione in cui sembra opportuno che siano adottati in ASI soltanto provvedimenti di ordinaria amministrazione tra cui non dovrebbe rientrare il regolamento di organizzazione bis recentemente approvato dal consiglio di amministrazione.
Insomma si avrà fino ad Agosto, almeno sembra, un periodo di ulteriore stasi.
Ad maiora!
mercoledì 5 maggio 2010
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