Nell’imminenza del pensionamento dello Shuttle, si profilano all’orizzonte non solo incertezza, ma anche l’intensificarsi di una collaborazione più spinta tra Europa ed USA e segnatamente tra ESA e NASA.
Potrebbe essere in breve definito, dopo gli opportuni approfondimenti un programma congiunto già a partire dal prossimo ottobre, secondo quanto è dato sapere anche da altre fonti., finalizzato a portare in orbita carichi pesanti senza ricorrere a missioni umane.
Secondo l’ESA potrebbe essere una versione aggiornata dell’ATV (Automated transfer Vehicle) ovvero del veicolo spaziale il cui primo lancio fu effettuato nel marzo 2008 a cui seguì un rendez vous con la stazione spaziale nell’aprile successivo.
Intanto la Nasa dovrà fare i comti con con la disoccupazione certa di metà degli impiegati del Centro di Cape Canaveral.
Ne avrà un pesante impatto anche l' indotto ed in particolare il turismo nella Florida molto forte soprattutto in occasione dei lanci spaziali.
Che non sia una boccata d'ossigeno il rinvio del lancio?
Le segnalo un pezzo scritto (sul mio blog, ma anche sulla Stampa di carta) su questo nuovo veicolo europeo, l'Atv-derivative.
RispondiEliminahttp://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/girata.asp?ID_blog=249&ID_articolo=558&ID_sezione=548